Dal 20 luglio al 3 novembre, oltre 170 opere di Pop Art e Street Art in mostra tra il Palazzo della Cultura, l’Accademia di Belle Arti e il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria
creato da Stefano Perri
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pubblicato
2024/07/23 11:34:26 GMT+2,
ultima modifica
2024-07-23T11:34:26+02:00
Evento in collaborazione con la Città metropolitana. Filippo Quartuccio “orgogliosi della collaborazione con l’Accademia di Belle Arti”. Saranno esposte opere di Andy Warhol, Keith Haring, Banksy e Obey
“Siamo orgogliosi di questa collaborazione , il settore Cultura lavora per realizzare eventi importanti come questo che rilanciano l'immagine della città. Questa sinergia con l’Accademia di Belle Arti è frutto anche di un protocollo d’intesa, frutto della volontà politica del sindaco Giuseppe Falcomatà, che mira a creare sinergie istituzionali utili alla crescita del territorio e delle realtà positive”. Così il consigliere metropolitano di Reggio Calabria, Filippo Quartuccio, delegato alla Cultura, intervenendo oggi alla presentazione della mostra ‘Pop to Street Art: Influences’, organizzata dall’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, in collaborazione con la Città metropolitana reggina e avrà tre sezioni espositive, tutte in città: l’Accademia, il Palazzo della Cultura ‘Pasquino Crupi’ e il Museo archeologico nazionale e sarà visitabile dal 20 luglio al 3 novembre 2024. Insieme al consigliere Quartuccio erano presenti la dirigente del settore Cultura, Giuseppina Attanasio e la responsabile del Palazzo della Cultura, Anna Maria Franco.
“Per questa mostra – ha aggiunto Quartuccio - abbiamo adeguato i locali di palazzo Crupi per ospitare le opere che vanno da Andy Warhol, Keith Haring, Banksy e Obey. Per questi due ultimi artisti, mi piace ricordare che abbiamo già ospitato due mostre personali. L’occasione di questo evento – ha detto - lo riteniamo davvero importante, in quanto realizzato con l’obiettivo di promuovere una forma d’arte che riscuote un interesse notevole. Il nostro obiettivo è quello di organizzare anche eventi collaterali che possano far dialogare il pubblico, i giovani del territorio, con un coinvolgimento che li stimoli alla fruizione dell’arte e quindi del bello. Come Città metropolitana crediamo molto in queste forme artistiche, lo testimoniano anche i tre avvisi pubblici che ci hanno consentito di realizzare 60 opere di Street Art su tutto il territorio e valorizzando i nostri artisti”. “Ringrazio anche l'azienda Atam – ha concluso Quartuccio - che garantirà ai passeggeri il trasporto gratuito sui bus esibendo il biglietto di ingresso della mostra”.