Al Palazzo della Cultura Pasquino Crupi una bacheca con materiale riciclato per promuovere il book crossing

creato da Stefano Perri pubblicato 2023/08/04 22:45:10 GMT+2, ultima modifica 2023-08-04T22:45:10+02:00
L'iniziativa realizzata a costo zero direttamente dal personale della Città Metropolitana che ha assemblato la piccola edicola utilizzando fondi di magazzino ed incentivando i visitatori allo scambio di libri

"Prendi un libro e se vuoi lasciane un altro". Recita così la scritta sopra la bacheca artigianale realizzata all'esterno del Palazzo della Cultura della Città Metropolitana di Reggio Calabria. Una piccola bacheca artigianale autoprodotta, curata dallo stesso personale in servizio presso il Palazzo "Pasquino Crupi", per promuovere il book crossing ed invitare alla lettura condivisa i cittadini ed i turisti che accedono alla struttura.

L'iniziativa è stata realizzata a costo zero, utilizzando e riciclando del materiale depositato all'interno del Palazzo, che adesso, esattamente come nello spirito della condivisione dei libri usati, torna a nuova vita con il posizionamento della piccola edicola autoprodotta.

"Un segno - commenta il Consigliere delegato alla Cultura della Città Metropolitana Filippo Quartuccio - che ci offre la dimensione della passione del personale in servizio presso il Palazzo, con la sua responsabile Anna Maria Franco, cui va il merito di aver realizzato artigianalmente la bacheca di book crossing. Sicuramente un esperimento da ripetere, direi intanto nei luoghi istituzionali della Città Metropolitana, ma anche in piazze e spazi pubblici, favorendo anche le iniziative spontanee della cittadinanza".

"Da cittadini, prima ancora che da istituzioni - ha concluso Quartuccio - siamo convinti che la lettura ed in generale la cultura siano ricchezze in grado di far crescere socialmente e civilmente l'intera comunità. Ed è bello quando un'istituzione, in questo caso la nostra Città Metropolitana, decide di dare l'esempio realizzando in maniera semplice ed autoprodotta un piccolo corner dedicato alla lettura. E' una pratica virtuosa che a mio parere va messa in evidenza, anche per ringraziare chi ci ha pensato, chi ha voluto realizzarla e naturalmente tutti i cittadini che vorranno partecipare prendendo un libro da leggere e lasciandone uno a loro volta".